Infiorata A Giugno
Ogni anno, in giugno, Nicosia i arricchisce con una tradizione introdotta dalla Fidapa l'infiorata!!!
Molti fiori vengono spetalati ed utilizzati, insieme a caffè e verdure varie, permettono a veri e propri artisti nicosiani di dare sfogo alla propria creatività. Vengono realizzati, infatti, con tale materiale naturale, piccole opere d'arte che ogni anno si attengono ad un particolare tema. Nel 2005, per esempio, l'infiorata si è ispirata alle fiabe della W.D. (come testimoniano le foto che potete visualizzare cliccando sull'immagine qui in alto). Le vie nicosiane, grazie all'infiorata, si trasformano, chiuse al traffico, con i colori dei fiori e il profumo del caffè utilizzato. Il tutto è completato da bancarelle in cui altri artisti nicosiani espongono i propri quadri, foto anche antiche, o altri prodotti artigianali. Di solito, si tiene nella via G.B. Li Volsi, conosciuta come Salita del Carmine.

Il Palio
Trae origine dall'esistenza delle tante confraternite religiose, trasformazioni delle corporazioni di arti e mestieri (nel 1700 se ne contavano 34). Dotate di un proprio statuto e di un costume, che consiste in un camice stretto ai fianchi da un cingolo e in una mantellina, più cappuccio o visiera, si distinguono solo per il colore e si sono mantenute solo per motivi religiosi. Partecipano ai funerali
dei confrati, all'organizzazione delle feste nelle loro chiese (delle quali hanno la custodia) ed alle processioni durante le quali sono precedute dai loro palii, che sono grandi aste di legno, cui in cima sono legati stendardi di tessuto pregiato e ricamato, e da tamburi, durante il cui suono grave e ritmato, i portatori dei palii eseguono giochi d'abilità, come tenere il pesante palio in equilibrio sui due pollici congiunti o addirittura su uno solo, sul mento,
sugli incisivi inferiori, sulla fronte, su una spalla, ecc. Da questi elementi è sorta la Gara del Palio, ideata nel 1978 dalla Pro Loco. Le confraternite oggi esistenti, una quindicina, prima sfilano per le vie del paese al suono dei tamburi e poi gareggiano in piazza fra di loro, a due a due, davanti a una giuria, che giudica le diverse esibizioni e poi proclama le vincitrici. A questo nucleo originario della
manifestazione è stato aggiunto più di recente un corteo storico, che rievoca la visita di Federico II di Svevia, a Nicosia, la concessione di feudi della Vaccarra al Comune ed altri eventi nicosiani del passato.

Venerdì Santo Processione Padre della Provvidenza

“U scontru” la Domenica di Pasqua
A mezzogiorno, tra la folla che accorre, si incontra in piazza la statua di Gesù risorto con quella della Madonna, proveniente da strade diverse e processioni silenziose. Le statue vengono poi affiancate e tramite un congegno meccanico la Madonna abbraccia il figlio. Cliccando sull'immagine in alto è possibile visualizzare il filmato.

Festa di S. Michele (la pasquetta a Nicosia)

Festa di San Francesco di Paola e sagra dei maccheroni al sugo (terza domenica di maggio)

Festa del beato Felice di Nicosia e apertura della sua umile casa natale (prima domenica di settembre)

Madonna della Catena 8 settembre

Madonna dell'Aiuto con bellissimi giochi pirotecnici (terza domenica di settembre)

Natale nicosiano dal 21 al 6 gennaio
Presepi nei quartieri e presepe vivente nella Silva dei frati minori cappuccini; giochi sotto la tenda.