Nicosia è il comune più settentrionale della provincia di Enna ed è posta a 720 m sul livello del mare su un colle che si affaccia su un belvedere. La città conta oggi circa 15.000 abitanti e vanta la presenza di numerose industrie alimentari e del mobile e le grotte trogloditiche che attestano l’origine preistorica.
Al notevole fascino del suo centro storico, Nicosia unisce la bellezza delle campagne che la circondano, con le quali possiede un profondo legame e che ancora oggi ospitano una parte rilevante della popolazione del paese. La cornice naturale è quella dei Monti Nebrodi, che si caratterizzano per la varietà geomorfica e vegetazionale del paesaggio. Recentemente si sono istituite tre riserve naturali e cioè quella del monte Sambughetti, del bosco di Sperlinga ed Alto Salso e del monte Altesina. Le campagne nicosiane continuano ad ospitare parte consistente della popolazione. Agricoltura (frutteti, oliveti, vigneti) e zootecnia (allevamenti bovini, suini ed ovini) costituiscono le principali risorse produttive del territorio.
Il vero cuore dell'attività svolta "fuori porta" è proprio la masseria, centro nevralgico della vita nei campi, dimora del massaro e della sua famiglia. Essa ospita contadini ed operai agricoli, le principali attività produttive della terra ed anche le prime fasi della commercializzazione dei prodotti derivati da agricoltura e pastorizia ed attività artigianali connesse. Nei decenni passati si era registrato un calo notevole delle attività agricole e silvo-pastorali, ma nell'ultimo decennio, mentre si è ancora ridotto il numero delle aziende coltivatrici di cereali, è cresciuto notevolmente il numero di aziende (e l'estensione delle aree coltivate) con coltivazioni permanenti (particolarmente frutteti ed oliveti) e soprattutto sono aumentati gli allevamenti di bestiame e i capi allevati: + 22% di bovini, + 25% di suini, + 285% di ovini. Lo sviluppo delle attività agricole e il vistoso incremento zootecnico confermano un contesto agricolo-produttivo fortemente vocato e assai vivace.