Il luogo dove ogni anno i ceramesi e gli abitanti dei centri viciniori, puntualmente, si danno appuntamento per rinnovare, in forma solenne, quell'atto di omaggio, di fede e di amore.
E’ dedicata a S. Ambrogio, posta sul punto più alto del paese, vi si accede attraverso le strette vie del centro storico, all'interno tre navate. All'interno, tele seicentesche, una statua della Madonna, risente dell'arte del Gagini, del Quattrocchi la statua in legno di S. Michele Arcangelo. Il prospetto è stato rifatto, nasconde la costruzione del XVI secolo. E' affiancata da un campanile settecentesco.
Detta della Badia, costruita nel 700 con annesso monastero delle benedettine. Lo stile è barocco si ammira sull'altare maggiore una tela dell'Assunta dipinta da Rapisarda.
Seicentesca chiesa, con portale gotico, conserva all'interno un Crocifisso ligneo, opera di Fra Umile da Petralia. Il campanile è stato ultimato nel 1850.
