L’attuale chiesa fu edificata sulla preesistente chiesa di San Sebastiano, la cui costruzione era  antecedente al 1622. I lavori della chiesa furono iniziati nel 1728 e si conclusero nel 1775. Il prospetto fu realizzato intorno al 1830. La chiesa presenta una pianta a croce latina, ed è divisa in  tre navate con una vasta cupola sulla crociera. L’alto campanile è decorato da tasselli policromi. La chiesa per certi versi si rifà al barocco meridionale ed è impreziosita da stucchi eseguiti dai fratelli Signorelli. All’interno della chiesa è  custodito il SS. Crocifisso, venerato nella
processione del Venerdì Santo che, secondo la tradizione, venne trovato in C.da Rastello. Di particolare interesse sono inoltre vari dipinti quali: la Madonna della Purificazione attribuita a  Filippo Paladino (1544-1614), la Mercede (1633),
 il Battesimo di Gesù (1748) e la Consolata(1777) di autori ignoti. Vi è anche un’acquasantiera scolpita in pietra recante lo stemma dei Barresi. La chiesa fu danneggiata dai bombardamenti del 1943; in seguito fu riparata e coperta da una volta a botte. I dipinti della navata centrale furono fatti dai pittori Emma e Puzzanghera.