La torre campanaria ha pianta rettangolare; a causa delle notevoli trasformazioni non è assolutamente leggibile l'impianto planimetrico del castello. La torre confina ad est con la chiesa di San Pietro. L'ingresso è situato sul prospetto nord: questa parete ha un fronte di circa 7 m ed un'altezza, dalla quota della piazza, di circa 19 m. Il portale, a sesto acuto, si apre in uno spessore murario di m 1,85 e da accesso ad un ambiente rettangolare delle dimensioni approssimative di m 4 x 2 dal quale, attraverso una scala metallica si accede alla cella campanaria. Quest'ultima è costituita da un unico ambiente di m 3,15 x 4,35; ciascuna delle pareti maggiori (nord e sud) presenta due finestre con arco a tutto sesto; su ognuna delle altre due pareti si apre una finestra anch'essa con arco a tutto sesto Sulla parete ovest e parte della parete sud si trova un robusto contrafforte che si eleva per circa m 10,50 dal livello della piazzetta e scende al disotto di questa per circa m 12 raggiungendo la quota di via dei Longobardi; parte del contrafforte è occultata da un'abitazione. I paramenti murari sono costituiti da blocchetti irregolati in pietrame sui fronti est e sud e da conci di arenaria squadrati in quelli nord ed ovest.Nel corso degli anni "80 sono stati operati lavori di restauro e consolidamento e le condizioni generali di conservazione sono buone.A causa delle notevoli trasformazioni dei luoghi e vista l'assenza di altri indizi documentari, non è possibile stabilire con certezza se la torre originariamente facesse parte di un sistema militare, con funzioni difensive e di avvistamento. Se è vera questa ipotesi, come riportato dalla lunga tradizione locale, la torre sarebbe stata modificata ed adattata a torre campanaria solo in un secondo momento e cioè in coincidenza con la costruzione dell'originaria chiesa di San Pietro, oggi non più esistente.