Pietraperzia (in siciliano Petrapirzia) è un comune di 7.307 abitanti della provincia di Enna, nella Sicilia centrale.
Caratteristica cittadina posta a 476 metri sul livello del mare, si presenta con la sua struttura tipicamente medievale dal prorompente fascino dato anche dal color ocra della pietra utilizzata per l'edificazione.
Pietraperzia basa la sua economia sulla produzione di pistacchi, cereali e mandorle, nonchè sull'artigianato locale (lavori in ferro battuto e ricami artistici).
Il nome del borgo è riferibile ad un termine dialettale, petri pirciati, che sta ad indicare la particolare pietra su cui sorge il paese, tutta forata da innumerevoli tombe preistoriche.
Dai ruderi del Castello Normanno si può dominare visivamente tutta la vallata
del Salso. Il patrono di Pietraperzia è san Rocco, festeggiato ogni anno il 16 agosto.
Caratteristica cittadina posta a 476 metri sul livello del mare, si presenta con la sua struttura tipicamente medievale dal prorompente fascino dato anche dal color ocra della pietra utilizzata per l'edificazione.
Pietraperzia basa la sua economia sulla produzione di pistacchi, cereali e mandorle, nonchè sull'artigianato locale (lavori in ferro battuto e ricami artistici).
Il nome del borgo è riferibile ad un termine dialettale, petri pirciati, che sta ad indicare la particolare pietra su cui sorge il paese, tutta forata da innumerevoli tombe preistoriche.
Dai ruderi del Castello Normanno si può dominare visivamente tutta la vallata
del Salso. Il patrono di Pietraperzia è san Rocco, festeggiato ogni anno il 16 agosto.