con la Provincia di Enna e presentato
alla BIT di Milano 2009.
Il Museo si articolo in due percorsi: uno archeologico e uno artistico. Nella sezione archeologica sono esposte circa 4500 monete, soprattutto greco-romane, statuine, corredi funerari e ceramiche di provenienza greca o romana, ritrovate nel territorio. La sezione artistica, invece, conserva il Tesoro del Duomo, con paramenti sacri, dipinti, argenteria e la collezione Alessi, cui il Museo è dedicato.
Il palazzo che ospita il Museo è in stile gotico-catalano ed è divenuto famoso perché qui Giuseppe Garibaldi tenne il celebre discorso che si concluse con la fatidica frase '…o Roma o morte'. Attualmente il Museo conserva le collezioni archeologiche della provincia di Enna, dalla prima età del bronzo fino all'epoca romana. La leggenda dice che furono i territori di Enna protagonisti del ratto di Proserpina; la città raggiunse la massima prosperità nel IV secolo a.C., quando Timoleonte la abbellì costruendo un grande teatro. Nelle sale del Museo sono esposte fibbie e bronzi ornamentali, corredi funerari, statuette, vetri ed è in fase di allestimento una sezione numismatica.
Il museo offre ai visitatori un viaggio nell’arte siciliana emozionante e suggestivo, con la musica utilizzata come elemento descrittivo. Le opere pittoriche dei più grandi artisti siciliani o che hanno operato in Sicilia dal XV al XX secolo sono accompagnate e descritte dalle colonne sonore appositamente composte, eseguite ed arrangiate dal noto compositore ennese Sebastiano Occhino.