IT EN FR

Edificata nel 1646 come cappella privata, era messa in comunicazione con il palazzo mediante un collegamento sopraelevato, oggi demolito. All’interno presentava due inconsueti balconi laterali trasformati in altari durante la ristrutturazione seguita all’incendio del 1881.

La Chiesa Madre, intitolata a S. Giovanni Battista, fu edificata con grandi ritardi, e alla morte del principe (1661) risultava ancora incompleta. I lavori furono ripresi nel 1728; nel 1740 Ercole Branciforti, commissionò ai fratelli Pietro e Paolo D’Urso di Acicatena il completamento dell’edificio. 

bit_575X100.jpg
Sito Web realizzato in collaborazione
con la Provincia di Enna e presentato
alla BIT di Milano 2009.
© 2024, Turismoenna.it

Informative

Contact Info

Email: info@turismoenna.it